Lo sai che butti nel cassonetto dell'immondizia 108 Kg di cibo? Questa è la quantità di cibo che ogni italiano spreca in media ogni anno.
Se anche tu fai parte della categoria degli "spreconi" (e chi più chi meno, ahimè, ne facciamo parte tutti) o se, semplicemente, vuoi ridurre i consumi alimentari inutili e salvare il portafoglio, eccoti dei semplici consigli che ti aiuteranno a non sprecare o, perlomeno, a sprecare meno.
Se anche tu fai parte della categoria degli "spreconi" (e chi più chi meno, ahimè, ne facciamo parte tutti) o se, semplicemente, vuoi ridurre i consumi alimentari inutili e salvare il portafoglio, eccoti dei semplici consigli che ti aiuteranno a non sprecare o, perlomeno, a sprecare meno.
Nonostante la crisi abbia portato ad una drastica riduzione dello spreco alimentare, purtroppo si continua a sprecare troppo: ogni anno, ognuno di noi, getta nella spazzatura 108 Kg di rifiuti alimentari (l'equivalente di due piatti di pasta al giorno) per un valore totale di 37 miliardi di euro. Una quantità di cibo sprecato che sarebbe in grado di sfamare 44 milioni di persone.
Senza considerare gli ingenti danni ambientali, causati dall'impronta del carbonio, che genera lo smaltimento di tali rifiuti.
E', quindi,fondamentale, che nel proprio piccolo ognuno di noi faccia qualcosa per ridurre tali sprechi: ne guadagnerà l'ambiente e in primis il portafoglio!
Eccoti i nostri semplici consigli antispreco:
1) CONSIGLIO 1: COMPRA IN MANIERA INTELLIGENTE
- Prima di recarti al supermercato fai sempre una lista della spesa con le cose che ti servono veramente e rispettala: non farti tentare dalle offerte speciali o dai 3x2, salvo che si tratti di prodotti a lunga scadenza e di cui hai effettivo bisogno.
- Non recarti mai al supermercato se sei affamato: compreresti di tutto, anche cose inutili che non consumerai mai.
2) CONSIGLIO 2: CONSERVA GLI ALIMENTI IN MANIERA CORRETTA
- Riponi gli alimenti nei giusti scaffali del frigorifero ( la temperatura ottimale è intorno ai 4 gradi): una corretta conservazione degli alimenti è fondamentale per far durare il cibo più a lungo.
- Pulisci sempre bene frigo e credenza avendo cura di asciugare accuratamente per evitare che, a causa dell'umidità, si creino muffe che deteriorano anticipatamente il cibo.
3) CONSIGLIO 3: CONTROLLA REGOLARMENTE LE DATE DI SCADENZA
- Controlla sempre le date di scadenza e metti in bella vista gli alimenti che stanno per scadere e che quindi vanno utilizzati per primi. Prepara i tuoi pasti sulla base di tali alimenti ( il più delle volte, ne escono fuori piatti veramente gustosi) senza lasciarti tentare da improbabili ricette viste in tv.
- Ricorda che, se sul prodotto trovi scritto " da consumare preferibilmente entro il.." non significa che scade quel giorno: è solo una indicazione di massima per cui l'alimento, oltre quella data, può essere ancora buono.
4) CONSIGLIO 4: RICICLA IL CIBO
- Se ti avanza del cibo, non gettarlo: mangialo il giorno dopo oppure riciclalo per altre ricette (per esempio con la carne avanzata puoi preparare delle gustose polpette). Volendo puoi anche congelarlo in modo da avere un cibo già pronto quando non hai voglia o tempo di cucinare.
- Impara a riciclare il cibo. Il pane, per esempio, uno degli alimenti più soggetto a spreco può essere riutilizzato in molti modi anche dopo vari giorni dal suo acquisto (per esempio, grattato o come base per ottime zuppe come la pappa al pomodoro).
Il limone e i fondi del caffè, invece, possono avere nuova vita utilizzandoli in casa per detergere e pulire anche lo sporco più ostinato, per creare prodotti estetici casalinghi o come concimi naturali.
CONSIGLIO 5: DONA ALLA BANCA DEL CIBO
Infine, se vuoi fare una buona azione, invece di buttare via il cibo ancora commestibile aiuta chi ha più bisogno di te e donalo alle banche del cibo: tante persone te ne saranno grate!
Articolo realizzato in collaborazione con Helpling, piattaforma online per prenotare un addetto alle pulizie domestiche e MyFoody, start-up italiana che permette di comprare dai supermercati il cibo a rischio spreco, in occasione della Giornata Mondiale dell'Alimentazione (16 ottobre), istituita dalla FAO al fine di sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema della fame del mondo e dello spreco di cibo.
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