Guida al Piano Casa

Vuoi aumentare le dimensioni della tua casa usufruendo del Piano Casa ma non hai ben capito di cosa si tratta e, soprattutto, se può esserti utile? 

Eccoti una guida semplice e schematica per conoscere tutto quello che occorre sul Piano Casa.

A che punto è l'iter legislativo sul Piano Casa?

Dopo un iter travagliato e discussioni a non finire, ampliate anche dalla tragedia del terremoto in Abruzzo, il 31 marzo 2009 è stata raggiunta un'Intesa tra Stato e Regioni, in forza della quale viene attribuito alle singole Regioni il potere di disciplinare la normativa in oggetto entro 90 giorni dal raggiungimento della suddetta Intesa.

Ciò significa che ogni Regione potrà autonomamente regolamentare la materia relativa al Piano Casa come riterrà più opportuno: pertanto, ci saranno regole e tempi di attuazione diversi da Regione a Regione, nel rispetto dei limiti stabiliti dall'Intesa.

Cosa prevede l'Intesa sul Piano Casa?

L'Intesa lascia ampio spazio di manovra alle singole Regioni consentendo:

- di aumentare la volumetria dell' abitazione fino ad un massimo del 20% rispetto a quella esistente e, comunque, non più di 200 metri cubi (esempio: se la volumetria esistente della casa è pari a 100 metri cubi, puoi aumentarla di altri 20 mc fino a raggiungere un totale massimo di 120 mc.);

- di demolire un fabbricato e di ricostruirlo con una volumetria maggiorata fino al 35%, sempre che si tratti di edificio a destinazione residenziale e l'intervento sia diretto a migliorare la qualità architettonica e preveda l'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili;

- di snellire le procedure burocratiche al fine di rendere più semplici e veloci gli interventi di cui sopra.

Le Regioni potranno prevedere ulteriori incentivi volumetrici nonchè discliplinare ulteriori tipologie di intervento.

La disciplina introdotta dalle singole Regioni avrà durata limitata, non superiore a 18 mesi, salvo diversa determinazione.

Chi potrà usufruire del Piano Casa?

La possibilità di ampliare la cubatura esistente del 20% non vale per tutte le abitazioni ma solo per le abitazioni uni o bi familiari (comprese le villette a schiera) non superiori a 1000 mc.

Chi non potrà usufruire del  Piano Casa?

I suddetti interventi edilizi non potranno essere attuati se hanno per oggetto:

• edifici abusivi
• edifici situati nei centri storici
• edifici siti in aree inedificabili

Le singole Regioni potranno prevedere ulteriori limitazioni al fine di tutelare i beni culturali e paesaggistici.

In attesa di vedere quali saranno le determinazioni delle singole Regioni,  ricordo che sono ancora in essere la detrazione fiscale pari al 36% per le opere di ristrutturazione della casa e la detrazione IRPEF del 20% per l'acquisto di mobili di arredamento ed elettrodomestici!