Soppalco: una scelta di arredamento

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Non solo  la soluzione perfetta per sfruttare al massimo lo spazio in case di piccole dimensioni, il soppalco rappresenta in ogni caso una scelta di arredo di stile dalla forte caratterizzazione estetica.
Se vuoi sapere quali sono le condizioni di legge per poter realizzare un soppalco e quali sono i modelli di soppalco, la struttura e le scale più attuali e di tendenza, continua a leggere qui.










Normativa


Quando è possibile realizzare un soppalco?


Premesso che ogni Comune ha un proprio Regolamento edilizio (per cui è bene rivolgersi all'ufficio tecnico del tuo Comune per sapere nello specifico le regole vigenti), in generale il soppalco può essere realizzato se vengono rispettati i seguenti parametri:


  1. la superficie soppalcata (senza tenere conto della scala) non deve superare 1/3 della superficie complessiva del locale;
  2. l'altezza sottostante e sovrastante il soppalco (esclusa la soletta), deve essere superiore a 2,10 metri (o a 2,40 metri se sotto il soppalco ci sono servizi, quali il bagno o la cucina);
  3.  la zona soppalco deve essere ben areata e illuminata;
  4. la soletta del soppalco non può limitare o ridurre la funzionalità delle finestre.


Quando occorre la pratica edilizia?


La pratica edilizia occorre solo nel caso in cui si voglia realizzare un soppalco abitabile.

Non occorre, invece, se si tratta di una struttura smontabile (come un letto sospeso).

La pratica edilizia, da redigersi da un professionista abilitato e da presentare all'Ufficio Tecnico comunale, consiste nel progetto, che deve essere conforme al Regolamento Edilizio, e nell'adeguamento catastale, in quanto trattasi di un'opera che determina un incremento della volumetria e della superficie dell'edificio, possibile solo se l'edificio dispone di ulteriori indici volumetrici.



Come scegliere la struttura del soppalco


La struttura del soppalco può essere realizzata con diversi materiali, ognuno dei quali presenta determinati vantaggi e svantaggi.


1) Struttura del soppalco in muratura: è quella più solida e stabile ma, poichè ha uno spessore elevato ed è piuttosto pesante si rende necessaria una previa verifica strutturale.

2) Struttura del soppalco in legno: presenta il vantaggio di essere particolarmente leggera e di semplice realizzazione. Inoltre, ha un costo piuttosto contenuto.





3) Struttura del soppalco metallica: anch'essa relativamente leggera, ha il vantaggio di avere ridotti spessori di soletta.

4) Struttura del soppalco mista: è la più diffusa perchè, pur avendo un peso limitato, è robusta e ha uno spessore ridotto.



Come scegliere le scale per accedere al soppalco


La scelta della scala del soppalco è particolarmente importante, essendo essa stessa oggetto di arredamento, capace di dare una impronta fortemente caratterizzante all'ambiente.

La struttura portante della scala, in genere, viene realizzata in legno o in metallo.

Le ringhiere e i gradini, invece, possono essere in legno, cristallo, resina o acciaio.




1) La scala in legno ha il vantaggio di essere particolarmente leggera e facile da montare.

Consigli: è l'ideale per case dallo stile rustico o, comunque, molto classico o se deve essere posta in un ambiente con pavimentazione in parquet.

2) La scala in metallo, come alluminio o acciaio inox, è quella più moderna, di facile manutenzione e particolarmente resistente.

Consigli: è adatta per le case dove domina un arredamento contemporaneo e materiali come il vetro, il wengè o il bianco per un effetto di grande fascino e stile. 


La versione sicuramente più di tendenza è quella in alluminio con gradini in vetro.




1 commento:

  1. Bellissimo il soppalco della prima foto,
    la scala è la Tekla 06 prodotta dalla Rintal (www.rintal.com) di Forlì.

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